martedì 4 dicembre 2012

Re Sole



Il nostro responsabile è un po’ confuso. Ha bisogno di un mansionario, di imparare la lingua italiana, di qualche puntura in testa, non lo so. Ma ha questa idea malsana che essere capufficio equivalga ad essere Re Sole. Zero collaborazione, niente gratificazione né confronto, solo imposizione. Ce l’ha con il mondo, ce l’ha con tutti, ce l’ha con me. Se il lunedì mi butterebbe un petardo, il martedì mi appenderebbe per le orecchie da quanto gli son simpatica.

Invece a me piace. Come un attacco di cervicale o una badilata sulle falangi, ma mi piace. Soprattutto quando mi attacca delle briccole da mezz’ora parlandomi di diete, Omega 3, integratori alimentari e cure omeopatiche. Tutte cose interessantissime, intendiamoci. E se mi fratturo la mandibola a forza di sbadigli non è assolutamente per la noia, ci mancherebbe. Anche perché per una che con gli antidolorifici ci condisce anche la pasta, (oddio, che ho detto, no no non è vero che mangio carboidrati), che crede nella religione della focaccia genovese, e per la quale il concetto di vita regolata è intrigante quanto l’idea di mettere le mani in una presa di corrente, c’è tutto da imparare. E infatti imparo.

Che è un imbecille, per esempio. Anche se, detto tra noi, una mezza idea ce l’avevo già.

Però è un imbecille laureato, per cui è tutto un dottore di qui e un dottore di là. E siccome la laurea l’ha presa a 40 anni con sudore e fatica (e qui gli riconosco tutto il merito), è gonfio e tronfio come pochi. E saccente. E a volte esagera. Tipo stamattina che ha ramazzato con poca grazia Collega 1 per non essere a suo dire abbastanza persuasiva nel recupero crediti. Come se fosse facile di questi tempi. Ma non sempre si può rispondere come si dovrebbe, soprattutto quando si ha una figlia da mantenere e un mutuo da pagare. E Collega 1 manda giù.

“Devo essere io a farti vedere come si fa?” è esploso come al solito, passando poi a telefonare ad un malcapitato chiedendo a gran voce una risposta CHIARA ed IMMEDIATA alla sua lettera di sollecito.

Ed effettivamente le ha fatto vedere come si fa, perché la risposta è arrivata nel giro di un paio di minuti. Magari non era quella che voleva lui, probabilmente non era quella che si aspettava, ma chiara lo è stata di sicuro.
Così come è stato chiaro, ancora una volta, che lui è un imbecille. 
 

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